“La Carnia sarebbe più dolce se il primo paese non fosse amaro” dice un locale proverbio popolare. Amaro, il primo dei ventotto comuni che si incontrano entrando in Carnia dalla provincia di Udine, sorge sulla strada romana detta Iulia Augusta che congiungeva Aquileia con il Norico. Proprio per la sua posizione, si ritiene che qui, nell’antichità, ci fosse una stazione per il cambio dei carri e degli animali da traino. Le radici di Amaro sono avvolte, però, da un alone di leggenda e di mistero. Si narra di una terribile alluvione che provocò la fuga degli abitanti dal leggendario paese di Olmade e portò alla fondazione di Amaro. Un’altra tradizione locale è all’origine dell’annuale festa paesana dedicata ai gamberi. Pare, infatti, che gli uomini del paese si pavoneggiassero con le loro mogli per aver vinto un’eroica battaglia contro un terribile mostro, la “rude bestie”, omettendo il fatto che si trattava di un semplice gambero. Strettamente legata all’epoca moderna è, invece, l’importante area commerciale-industriale sviluppata appena fuori dal paese e dotata di un polo tecnologico di altissimo livello.
Arte e cultura
Una camminata nel borgo offre allo sguardo osservatore scorci ed elementi tipici dell’architettura locale: loggiati, portici o “linde” (terrazzi in legno), testimonianza preziosa dell’arte del costruire di un tempo.
Da non perdere la secentesca fontana in pietra al centro del paese e le chiesette campestri di S. Valentino e della Maina, che, insieme alla chiesa Parrocchiale di S. Niccolò, ci permettono di scoprire alcune tappe della storia religiosa della località.
Ambiente e natura
Il patrimonio naturalistico del territorio è arricchito dalla presenza del vicino Monte Amariana e da diversi corsi d’acqua che, scendendo, formano torrenti cascate e laghetti. È il caso della cascata del rio Favarinis, che si forma quando l’acqua del torrente precipita in una forra del Monte Amariana. Molto caratteristico è il Laghetto Cison, uno specchio d’acqua artificiale (annesso vi è un ristorante), dove viene praticata la pesca sportiva: lungo la strada che conduce al lago si può vedere il Mulino Rainis. Favorito dalla sua posizione geografica all’ingresso della Carnia, negli anni più recenti, Amaro sta sviluppando un vasto e dinamico polo industriale, artigianale e commerciale.
Pagina aggiornata il 05/06/2024