Se avviato a trattamento, l’olio alimentare esausto è una preziosa risorsa che può essere trasformata in prodotti industriali o in biodiesel.
È molto importante, quindi, raccogliere l’olio separatamente e portarlo al Centro Raccolta Rifiuti
Cosa SI raccoglie
– oli liquidi alimentari usati per la conservazione di cibi (es. quello presente nelle scatolette di tonno o nei vasetti sott’olio);
– oli liquidi esausti da cottura;
– oli liquidi esausti da frittura.
Cosa NON si raccoglie
– prodotti che sembrano sott’olio ma che in realtà sono una miscela di acqua/aceto/olio;
– oli contaminati da altre sostanze quali olio minerale (es. olio motore, lubrificante, olio idraulico), grassi e oli solidificati;
– acque di lavaggio di pentole e contenitori.
L’olio vegetale esausto utilizzato in cucina deve essere raccolto in bottiglie o piccole taniche di plastica.
Per aiutare i cittadini a praticare correttamente la raccolta, nel dicembre 2016 i comuni di Tolmezzo, Cavazzo Carnico e Verzegnis hanno iniziato la distribuzione gratuita (su richiesta, fino ad esaurimento scorte) di una pratica tanica da 3,5 litri, dotata di tappo a vite e di una griglia di filtraggio. Le persone interessate possono verificare la disponibilità della tanica ed eventualemnte ritirarla a Tolmezzo all’Ufficio Segreteria/Protocollo, a Cavazzo Carnico e a Verzegnis ai rispettivi Sportelli del Cittadino (vai alla pagina dedicata agli uffici).
Pagina aggiornata il 05/06/2024