Raccolta dell’olio da cucina esausto

L’olio vegetale che usiamo in cucina (di oliva, di semi vari ecc.) NON deve essere versato in fognatura o disperso nell’ambiente perché è altamente inquinante.

Se avviato a trattamento, l’olio alimentare esausto è una preziosa risorsa che può essere trasformata in prodotti industriali o in biodiesel.
È molto importante, quindi, raccogliere l’olio separatamente e portarlo al Centro Raccolta Rifiuti

Cosa SI raccoglie

– oli liquidi alimentari usati per la conservazione di cibi (es. quello presente nelle scatolette di tonno o nei vasetti sott’olio);
– oli liquidi esausti da cottura;
– oli liquidi esausti da frittura.

 

Cosa NON si raccoglie

– prodotti che sembrano sott’olio ma che in realtà sono una miscela di acqua/aceto/olio;
– oli contaminati da altre sostanze quali olio minerale (es. olio motore, lubrificante, olio idraulico), grassi e oli solidificati;
– acque di lavaggio di pentole e contenitori.

Come fare la raccolta

L’olio vegetale esausto utilizzato in cucina deve essere raccolto in bottiglie o piccole taniche di plastica.

Pagina aggiornata il 29/05/2025

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