COME CHIEDERE IL RILASCIO DELLA CARTA D'IDENTITÀ
La carta di identità elettronica viene rilasciata su prenotazione che può essere fatta presentandosi personalmente oppure telefonando all'Ufficio Anagrafe:
MINORI DI ETÀ
Se il richiedente è un minore, deve presentarsi accompagnato da almeno un genitore o dal tutore munito di documento di riconoscimento valido.
ATTENZIONE: qualora si richieda la CIE valida per l'espatrio è necessario l'assenso di entrambi i genitori. Nel caso di rifiuto all'assenso da parte di un genitore, è necessaria l'autorizzazione del Giudice Tutelare.
Se un genitore non può essere presente deve consegnare il modulo di assenso all’espatrio (APRI o scarica) al genitore che accompagnerà il minore
Sulla carta di identità dei minori di 14 anni valida per l'espatrio, è riportato il nome dei genitori. Se il minore di anni 14 si reca all'estero non accompagnato da almeno un genitore è necessario richiedere in Questura la dichiarazione di accompagnamento (modulo disponibile sul sito della Polizia di Stato).
RICHIEDENTI IMPOSSIBILITATI PER MOTIVI DI SALUTE A MUOVERSI DALLA PROPRIA ABITAZIONE
Per le persone che per motivi di salute non possono muoversi dalla propria abitazione, è possibile chiedere il rilascio della CIE contattando direttamente l’ufficio per concordare le modalità. A tali persone non verranno prese le impronte digitali.
In questi casi il documento avrà la durata limitata ad un anno.
Nel caso in cui l’impedimento a recarsi in Comune sia di natura non temporanea le persone interessate potranno documentarlo attraverso la compilazione del relativo modulo (APRI o scarica). In tal caso il documento avrà la durata di 10 anni.
COSA FARE IN CASO DI SMARRIMENTO O FURTO
In caso di smarrimento o furto della Carta d'Identità Elettronica è necessario fare la denuncia presso le autorità di Pubblica Sicurezza ed esibirla in Anagrafe in originale presentandosi con un documento di riconoscimento valido. Se la carta d'identità smarrita o sottratta non è scaduta ed è stata rilasciata dal Comune di Tolmezzo, non sarà necessario avere con sé un documento di riconoscimento valido. Successivamente, contattando il servizio di supporto del Ministero dell’Interno (vai alla pagina) si potrà richiedere l’interdizione del documento.
Se lo smarrimento o il furto avvengono all'estero è valida la denuncia fatta presso il Consolato o Ambasciata italiana. Nel caso di denuncia fatta presso altri organi stranieri (es. Polizia locale) la stessa dovrà essere rifatta in Italia e successivamente consegnata all'Anagrafe.