Duomo di San Martino
Tolmezzo – piazza XX Settembre
Il Duomo di San Martino rappresenta il più importante edifico religioso della città. Costruito nel settecento, merita una visita anche all’interno, dove sono conservate opere dei pittori veneti Fontebasso, Novelli e Diziani nonché la serie degli Apostoli eseguita dal maggior pittore carnico del Settecento, Nicola Grassi.
Chiesa di Santa Caterina
Tolmezzo centro storico – piazza Mazzini
Di origine medievale, ma interamente ricostruita nel ‘700, la Chiesa di Santa Caterina costituisce, da sempre, un punto di riferimento religioso e sociale per gli abitanti di Tolmezzo.
Museo carnico delle arti popolari “M. Gortani”
Tolmezzo centro storico – piazza Garibaldi
Con il suo ricchissimo patrimonio di oggetti e documenti, è uno dei maggiori musei etnografici a livello europeo. Le collezioni, attraverso documenti e ricostruzioni, presentano un importante spaccato della società carnica dal XIV al XIX secolo.
Palazzo Frisacco
Tolmezzo centro storico – via Renato Del Din
Posto all’interno del centro storico nel vecchio borgo della roggia, l’aspetto esterno di Palazzo Frisacco (XVIII) è ingentilito da sobrie linee settecentesche, dalle profilature in pietra scolpita delle finestre e del portone d’ingresso. Per lungo tempo è stato sede della canonica. Oggi, dopo la ristrutturazione avvenuta a seguito del terremoto del 1976, è adibito a centro espositivo civico per mostre d’arte.
Torre Picotta
Poco sopra la cittadina, alle pendici del Monte Strabut sorgeva il castello o palazzo patriarcale. Un fosso lo cingeva verso il monte e una muraglia chiudeva le adiacenze scendendo fino a valle. Tra il 1477 ed il 1479, a difesa del borgo e del castello di fronte della minaccia turca, fu costruita la Torre Picotta. Salendo a piedi da via Cascina, latrale di via Roma, è possibile raggiungere l’area di Pra-Castello, dove sorgeva il maniero, e la Torre Piccotta. Da qui la vista domina su tutto il paesaggio circostante e sulla città stessa.
Casa Janesi
Tolmezzo centro storico – piazza Mazzini
Antica residenza della famiglia Janesi, databile al XV-XVI secolo, rappresenta una delle poche sopravvivenze di edilizia civile tardo-medievale presenti in città. La facciata, ora in muratura in pietra a vista, doveva essere in origine coperta da affreschi a motivi geometrici. Ne rimangono delle tracce nei lacerti conservati nella parte alta del prospetto frontale. Particolarmente caratteristiche le bifore a archi trilobati sostenute da colonnine in pietra in stile gotico veneziano.
Il Borgo di Illegio
Tolmezzo frazione di Illegio
Il borgo di Illegio viene spesso citato come “il paese degli archi” per la presenza di numerose case con porte o portali ad arco, ma conserva anche altre particolarità artistiche e architettoniche: dalle testimonianze archeologiche individuate sotto le chiese di S. Floriano, S. Paolo, S. Vito e nei pressi della zona denominata Castello del Broili ai mulini secenteschi, di cui uno, il Mulin dal Flec, tuttora funzionante.
Pieve di Santa Maria oltre But
Tolmezzo – fra gli abitati delle frazioni di Caneva e Casanova
Eretta su un sito frequentato fin dal periodo pre-romano, la chiesa fu ricostruita nel XVI secolo e rimaneggiata nel 1856. All’interno custodisce due altari lignei settecenteschi di bottega carnica ed un battistero in pietra scolpita.
Biotopo di Curiedi
Tolmezzo – oltre la frazione di Fusea
È uno degli ambienti naturali più interessanti della Carnia. Un sentiero naturalistico attrezzato e allestito con pannelli didattici consente al visitatore di percorrere l’intera area caratterizzata da tre ampie torbiere e una ricchissima varietà vegetale.
Pagina aggiornata il 05/06/2024